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L'11° Edizione 2024 è stata vinta da Andrea Minchella in coppia con Fiorentino Iscaro su Skoda Fabia R5 Lion Team.
Dopo un testa a testa durato per tutti i 71 km di prove speciali, Minchella-Iscaro hanno preceduto di soli 4 decimi di secondo l’equipaggio secondo classificato, formato dall’abruzzese “Dedo” e Massimo Daddoveri, su una vettura gemella della squadra Step5. Terza posizione per i ciociari Carmine Tribuzio e Fabiano Cipriani, staccati di 16”9. Tutti su Skoda Fabia i primi nove equipaggi classificati del rally. Una gara spettacolare, che ha visto avvicendarsi al comando nella prima parte di gara, fino alla quinta prova speciale, Tribuzio e Minchella in un duello spettacolare, prima che “Dedo” vincendo la sesta prova di Monte San Giovanni Campano prendesse il comando delle operazioni, mentenendolo fino ad una prova dal termine. A decidere la gara, la speciale più attesa, l’ultima, proprio quella di Monte San Giovanni Campano, alla vigilia della quale “Dedo”-Daddoveri si presentavano in testa per soli 7 decimi su Minchella. Abbassando di ben sei secondi il tempo sul passaggio precedente, Minchella ha fatto lo scratch decisivo. Un secondo di vantaggio nella prova, nonostante la bellissima prestazione di “Dedo”, sono stati sufficienti a strappare sul filo di lana la vittoria nel rally ed a trionfare sul podio di Pofi. “Dedo” era riuscito a colmare lo svantaggio di 4” della prova di apertura, ma nel duello finale ha dovuto cedere alla velocità impressionante di Minchella.
Ai piedi del podio il driver di Fontana Liri Emanuele Giannetti, in coppia con il ceccanese Felice Pizzuti, staccati di 23”7, davanti all’altro ceccanese Vincenzo Massa, navigato da Davide Bragaglia. Massa che dopo un avvio difficoltoso, è stato molto regolare, legittimando in pieno il suo quarto posto. Sesta posizione per il salernitano Gianluca D’Alto in coppia con il ciociaro Mirko Liburdi a 39”5, appena mezzo secondo meglio della coppia settima classificata: Di Iurio-Lazzarini. Ottava posizione per i ceccanesi Francesco-Bucciarelli e Riccardo Silvaggi a 42”8. Al nono posto, primo dei non Skoda, i ceccanesi Stefano Liburdi e Valerio Silvaggi su Hyundai i20 N a 57”3. A chiudere la 2top-ten” Trotta-Verrico sempre su Skoda.
Delle nove prove speciali in programma (tre: Fontane-Pofi, Boville Ernica e Monte San Giovanni Campano, da ripetersi tre volte), cinque sono state vinte da “Dedo”, una da Tribuzio e tre da Andrea Minchella, compresa la decisiva, l’ultima di Monte San Giovanni Campano.
Un successo anche dell’organizzazione della ASD Rally Game, che hanno proposto una edizione inedita, con ben due, delle tre prove speciali, completamente nuove e con tanto pubblico presente sulle strade.
In allegato il podio della 11°Edizione 2024.